Caritas

L’amore del prossimo radicato nell’amore di Dio è anzitutto un compito
per ogni singolo fedele, ma è anche un compito per l’intera comunità
ecclesiale, e questo a tutti i suoi livelli: dalla comunità locale alla Chiesa
universale nella sua globalità (cfr. DCE, 20) 

La Caritas Italiana è l’organismo pastorale della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) per la promozione della carità. Nata nel 1971, per volere di Paolo VI, si suddivide in 220 Caritas diocesane, impegnate sul territorio nell’animazione della comunità ecclesiale e civile e nella promozione di strumenti pastorali e servizi: Centri di ascolto, osservatori della povertà e delle risorse, Caritas parrocchiali, centri di accoglienza, ecc.

La Caritas Parrocchiale è presieduta dal parroco ed è costituita da un gruppo di persone, coordinate da un responsabile, nominato dal parroco stesso, che si adoperano affinché nella comunità parrocchiale siano vive e attive l’animazione alla testimonianza della carità. L’obiettivo principale è partire da fatti concreti (bisogni, risorse, emergenze) per realizzare percorsi educativi finalizzati al cambiamento concreto negli stili di vita ordinari dei singoli e delle comunità, in ambito ecclesiale e civile.

A tale scopo si definiscono i destinatari ed i protagonisti dei servizi di animazione (i meno abbienti, la Chiesa e il territorio) attraverso l’ascolto e l’osservazione (Centri di ascolto). A questo punto si individuano le azioni in grado di collegare emergenze e quotidianità; si interviene cioè nell’immediato, se necessario (fornitura di generi alimentari, pagamento di bollette, accompagnamento verso strutture sanitarie o sociali, sostentamento in generale) per tentare poi un cambiamento nel futuro, attraverso un percorso di accompagnamento educativo.

Il mandato della Caritas deve essere centrato sull’animazione e su un metodo pastorale comune, nella luce della missione della Chiesa nel mondo.

Nella nostra comunità pastorale Migliarina/Terminetto, al momento, data la realtà contingente, il servizio si basa principalmente sulla risposta concreta a situazioni di prima necessità. Durante il periodo Covid, da Marzo ad Ottobre, abbiamo supportato economicamente persone e famiglie in situazione di difficoltà per un importo di 1800 euro tra bollette e rate mutuo e attivato circa 24 volontari! Un ottimo e concreto risulato per la nostra realtà.  Inoltre un folto gruppo di persone presta la propria opera presso la Mensa dei Poveri (chiesa di Sant’Antonio) dove giornalmente un elevato numero di senza dimora si reca per mangiare (da 50 a 60 coperti ogni sera).

E’ auspicabile che la comunità abbracci questa realtà, offrendo un po’ del proprio tempo, delle proprie abilità, delle proprie capacità economiche e, soprattutto un po’ di amore verso chi ne ha veramente bisogno.

La Caritas parrocchiale è l’organismo pastorale istituito per animare la parrocchia, con l’obiettivo di aiutare tutti a vivere la testimonianza costitutiva della Chiesa, non solo come fatto privato ma come esperienza comunitaria, laddove la parrocchia è “comunità di fede, preghiera, amore”.

Ogni parrocchia concretizza la propria missione attraverso l’annuncio della Parola, la celebrazione della Grazia e la testimonianza dell’Amore.

SCARICA MANDATO VOLONTARI CARITAS 

Contatti: Don Daniele  0584 940115

Il progetto è rivolto a persone di qualunque età, che vivano in condizione di solitudine o anche in famiglia e si articola in diverse iniziative, che possono essere interconnesse tra loro e allo stesso tempo indipendenti, dove ciascun partecipante può quindi aderire a una o più di esse.

1. Gruppo “Accogli un amico”
A ciascun iscritto, viene affidata una persona e a sua volta, se lo si desidera, si viene presi in custodia da un altro partecipante. Ci si impegna principalmente a contattare quotidianamente la persona, per assicurarsi che stia bene e in caso contrario, intervenire personalmente o contattando altri volontari tramite l’equipe di coordinamento.

2. Gruppo “Amici in rete”
Soprattutto le persone sole, si trovano qualche volta a dover fronteggiare situazioni impegnative come ad esempio fare la spesa in un momento di malattia, una visita medica, l’acquisto di un auto nuova. Un semplice gesto di accompagnamento, in questi casi, renderebbe tutto più leggero, ma spesso parenti e amici, assorbiti da impegni lavorativi e familiari, non hanno il tempo materiale per essere presenti e d’altro canto, si può far fatica a chiedere aiuto, proprio per paura di essere di peso. Da qui la possibilità di contare sulla presenza di qualcuno che metta a disposizione il proprio tempo o le proprie competenze nei più svariati ambiti, che spaziano dal cambiare una lampadina, alla consulenza legale.
Il tempo e i servizi offerti, saranno calendarizzati, per avere sempre un quadro completo e aggiornato delle varie disponibilità.

La Parrocchia Migliarina Terminetto ogni venerdi del periodo di Avvento, destinerà una gustosa e fumante pizza alle famiglie bisognose. Un impegno settimanale, in collaborazione con la Caritas. Proprio il Covid-19, e la sua recrudescenza in questo periodo, ha acuito le difficoltà di chi spesso ha problemi a reperire anche solo un pasto al giorno,proprio in momenti come questi, difficili per tutti e, per alcuni, decisamente drammatici, è necessario fare squadra e dare il proprio contributo fattivo. L’idea è nata da una giovane coppia, che ha proposto questo servizio pensando alle famiglie che non possono permettersi questo piccolo piacere… e così la comunità parrocchiale Migliarina Terminetto si è attivata in un solidale clima di collaborazione. Presso l’oratorio del Terminetto i nostri pizzaioli volontari preparano e confezionano ottime pizze con l’amore e il calore che, soprattutto questo periodo natalizio, infonde nei cuori.

La povertà diventa la realtà del vicino di casa, dell’amico con il quale giochi a carte, del passante che osserva una vetrina con gli occhi lucidi, del bambino che non ha giocattoli, della famiglia che riesce a mangiare solo grazie al pacco della chiesa. 

La povertà, nell’immaginario collettivo dei più, fino a qualche anno fa era quasi un concetto astratto, del quale non si avevano le dimensioni, perché lontana dal vivere quotidiano delle proprie conoscenze, delle proprie frequentazioni. La povertà invece in questi tempi così “strani” ha colpito anche categorie impensabili e vicine. È una tragedia sociale, una realtà che spesso è nascosta dall’orgoglio e dalla dignità. La carità non conosce altra regola se non quella di regalare un frammento di umanità e di speranza al prossimo

A Viareggio, presso l’oratorio del Terminetto, venerdì 4 – 11 – 18 dicembre i volontari sfornano pizze per le famiglie più in difficoltà; altri volontari delle parrocchie limitrofe effettuano poi le consegne a domicilio nelle rispettive comunità. 

Un ringraziamento speciale alla ditta Quattro Fiori che ha regalato la mozzarella e a Panconi Catering che ha regalato i cartoni per le pizze ed il pomodoro !

Sono gesti che scaldano il cuore! Grazie a tutti